“Come hai fatto?? E la gelosia?? A me mette pensiero farne un altro!”
Mantenetevi folli, ma comportatevi da persone normali...
domenica 9 giugno 2019
E la gelosia?
“Come hai fatto?? E la gelosia?? A me mette pensiero farne un altro!”
sabato 1 giugno 2019
Facile non è semplice
Corro spesso, con tutti e due, uno seduto nel passeggino, l’altro in piedi sulla pedana.
lunedì 27 maggio 2019
La Paura
Tempo
domenica 19 maggio 2019
Elementare Watson: l'agenda.
Usatene una e passateci 3 minuti la sera prima di andare a dormire.
Io scrivo le mie giornate, cosa è andato bene, cosa è andato da schifo e guardo il giorno successivo: se ho scadenze, sono già pronta ad affrontarle.
Scrivere aiuta a metabolizzare situazioni spiacevoli, a farvi i complimenti per giornate piene e positive, non solo... scrivere di un problema, il fatto stesso di dover mettere per i scritto i vostri pensieri, aiuta tantissimo a sistemare le emozioni dentro, provato.
Per scriverne le emozioni vanno sistemate e razionalizzate e a me aiuta un sacco, mi scarica.
La mia agenda è piena di colori e adesivi (Aliexpress docet! con 2€ avrò acquistato circa 500 adesivi!).
Provate a rendere la vostra carina e simpatica, soprattutto per essere invogliate a guardarla e a prendervene cura.
Basta un quaderno eh!
Domani è lunedì ed inizia una nuova settimana, che dite, ci proviamo a mettere tutto in fila?
La mia agenda e i miei adesivi! |
venerdì 10 maggio 2019
Mamme a Incastro
lunedì 6 maggio 2019
Rilassati, non sei Wonderwoman!
Avrei potuto fotografarvi solo la piattaia, come nelle migliori foto di Instagram, ma intorno c'era questo. |
"Rallenta, fermati, vivi. Perché Wonderwoman non esiste"
Ora, dire a me che Wonderwoman non esiste mi sembra un tantino azzardato (IO AMO WONDERWOMAN!), ma... pensandoci bene, alle volte per questo motivo vorrei scappare di casa.
Apro la porta e sembra siano passati i ladri.
Montagne di panni da piegare, giochi ovunque, letti da rifare, lavastoviglie da caricare o svuotare (scegliete voi), figlio grande per una mano, figlio piccolo in braccio, zainetti, spesa, passeggino.
Una mamma non può essere stanca, non ne ha il diritto.
Ci sono giorni in cui il "devo" schiaccia ogni mio desiderio, fatico, arranco, mi manca il respiro.
Ci sono giorni in cui guardo tutto questo e mi siedo sull'unico centimetro di divano rimasto libero, prendo il cellulare, un libro e stacco il cervello. I bambini giocano in camera loro e io vado in stand-by.
Questi giorni sono sempre di più ultimamente, ho capito (un pochino tardi, ma ho capito), che ho un estremo bisogno di ascoltarmi, di seguire i miei desideri, di riprendere me stessa e non essere quella che da impiegata entra in casa e si trasforma in colf o baby-sitter e via fino alle 22.00 quando perde i sensi e cade nel letto. Sì, perché io non vado a dormire, io svengo.
E se viene qualcuno? #sticazzi, sono una e non posso sempre arrivare ovunque. Se viene qualcuno muovesse le mani e mi aiutasse piuttosto.
E la cena? Minestrina per i nani e piadine per noi, oppure pizza!
Ultimamente ho imparato a dire no. No, non ce la faccio. No, voglio rimanere a casa. No, ho bisogno di tempo per me. No, non esco.
E' un traguardo ammettere di essere stanca, io che volevo casa in ordine, cena pronta, bambini impeccabili... e mamma elisa sfinita.
Ho ripreso a leggere, progettare, scrivere. Sono meno stanca e più felice e se venite a casa mia, fate attenzione ai giochi per terra, si scivola sapete??
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Casa mia, Maggio 2019
lunedì 29 aprile 2019
Fare la mamma o tenersi il lavoro?
lunedì 22 aprile 2019
Ostacoli e Cambiamenti
giovedì 18 aprile 2019
Dove il cuore ride
Simone, Orto di casa Mia, Aprile 2016 |
domenica 14 aprile 2019
Ti senti cambiata da quando sei madre?
martedì 9 aprile 2019
Post Serio: Elisa e l’omeopatia.
Cosa pensa un Fisico di questa medicina...
Un po' mi scoccia che sia stato deciso che la giornata internazionale della medicina omeopatica ricorra il 9 aprile… cazzarola, il giorno del mio compleanno una cosa in cui non credo assolutamente.
Cos’è l’omeopatia me lo sono chiesto diverse volte…
quando lavoravo in laboratorio mi ricordo che cercai cosa fosse l’effetto placebo.
“Il nulla che cura” lo chiamavano alcuni, un vero e proprio inganno psicologico utilizzato nelle ricerche scientifiche, ma anche nell’omeopatia, un finto rimedio privo di qualsiasi principio attivo, che crea però nel paziente un risultato di natura puramente neurovegetativa.
La produzione di endorfine modifica la percezione del dolore e la reazione del sistema immunitario ed il paziente si sente effettivamente meglio.
Il soggetto sa che viene curato, ma non sa con cosa.
E qui sta l’inganno.
L’omeopatia fonda le sue basi sul curare un malessere con qualcosa che genera qualcosa di simile al malessere stesso “il simile cura il simile”, gli esempi possono essere… curare l’insonnia con qualcosa che genera l’insonnia, mi viene in mente il caffè.
Il secondo principio è la diluizione, il principio attivo viene diluito numerose volte in acqua o alcool, tanto da non esistere più a livello chimico, secondo gli omeopati l’acqua “ricorda” il principio attivo in essa diluito.
Il terzo principio è la “dinamizzazione” ovvero lo scuotimento del prodotto.
Studiai e lessi sull’Omeopatia quando la pediatra di mio figlio ci segnò il famosissimo “Oscillococcinum” per aumentare le difese immunitarie del nano.
“sai è un rimedio omeopatico”
L’ho acquistato e guardato il foglietto illustrativo, bene 85% di saccarosio e 15% di lattosio, che a casa mia sono due zuccheri ed insieme fanno il 100%, avevo pagato 6 grammi di zucchero circa 15€, avevo comprato zucchero d’oro!
Ora, l’Omeopatia è una Medicina così detta Non Convenzionale (MNC), ma non vi sono evidenze scintifiche che sia efficace.
Quello che dico io, se un Medicinale omeopatico, per essere definito tale, deve avere una concentrazione di principio attivo 100 volte inferiore la dose minima utilizzata nella medicina convenzionale, ma cosa diavolo vi state bevendo se non acqua o semplice zucchero??
Non ho più acquistato prodotti omeopatici.
Tutto questo per dire:
Leggete e informatevi, va bene l’effetto placebo, ma non sostituite mai questi prodotti alla medicina tradizionale.
Ogni volta che qualcuno crede che siano efficaci, un fisico ed un chimico muoiono insieme.
lunedì 8 aprile 2019
Cos'è una Mamma Pulp??
- mette i figli in camera loro a 3 mesi, compra la meglio radiolina in commercio e se la piazza sul comodino, perché già da prima che venissero al mondo non tollerava chi: "Sai, ha settordici mila anni e dorme ancora con noi, sono distrutta!" (grazie al cà)
- prepara e congela brodi con le verdure di casa per un esercito, perché va bene le cose sane e genuine, ma che due palle il brodo!
- ha una casa, che se passano i ladri pensano sia stata già svaligiata... Il motto è: giochiamo e dopo mettiamo a posto, ok?? (poi metà le metto a posto io, l'altra metà finisce un quarto sotto al divano, l'altro quarto sparsa nella quinta dimensione, che nemmeno il RIS potrebbe trovarla)
- si sente in colpa perché con il lavoro pensa non possa dedicargli il giusto tempo, ma poi quando torna #sticazzi tutto il resto, giochiamo ai pittori!
- è la più avanti su compleanni e natale, devo preparare tutto io, deve essere tutto perfetto a partire dalla torta e tutto si compra su Aliexpress 3 mesi prima, così spendo 1/4 e arriva per tempo. #daje
- ha portato i suoi figli al Mc e se pensa a quelle che "Ah, quella roba a casa mia non entrerà mai!" oppure "La Nutella i miei figli non sanno nemmeno com'è" e teme gli assistenti sociali fuori alla porta, tipo Man in Black con il fucile laser...
- cena con la pizza e siccome ha scoperto che ai nani piacciono i supplì compra 3 pizza e 5 supplì... noi felici e pure loro (e non devo nemmeno pulire la cucina)
- è fissata con il non inquinare e ha 5000 litri di aceto e 10 kg di bicarbonato in casa e fa gli esperimenti come quando era all'università, funzionano eh! Ma guai a comprare Viakal o Fabuloso, in casa mia non entrano (ma la Nutella sì)
- quando va a portare o a riprendere i figli a scuola corre come un razzo, perché poi deve tornare a casa a inventarsi come realizzare questa o quella idea che ha in mente
- compra fumetti e poi li rivende perché non sa dove metterli, che ha un abbonamento per fumetti per bambini e li stiamo leggendo piano piano
- mette ai figli cose usate da cugini, amici e sconosciuti, perché se è ancora buono, perchè no? E poi lo rimette in circolo appena non ci va più (e ha armadi pieni di tutte le taglie e tutte le stagioni...
- ama il mercato, Porta Portese se potessi andarci tutte le domeniche, sarebbe meraviglioso.
- sembra sempre scappata di casa, perché #sticazzi ho di meglio da fare che andare dal parrucchiere, così ci va una volta l'anno se va bene... e poi i capelli alla #comevieneviene sono proprio i miei!
- porta le magliette della Marvel e della Disney e va in ufficio con le Birkenstock, perché sì e basta
- ama i suoi figli a più non posso e spessissimo si dimentica di se stessa
- combatte sempre con i kg di troppo, ma poi finisce i piatti dei figli perché "non si può buttare!" e allora dimagrisce in un'altra vita forse...
- a 37 anni si è fatta il suo primo tatuaggio con il nome dei suoi figli e a 38 meno un giorno si è fatta il secondo!
sabato 6 aprile 2019
Ciambellone allo yogurt
- 4 uova
- 200 gr di zucchero
- 250 gr di yogurt che preferite (io avevo quello cremoso bianco dolce)
- 150 gr di olio di semi
- 400 gr di farina
- 1 pizzico di sale
- 1 bustina di lievito
- Aroma a piacere o limone grattugiato.
martedì 2 aprile 2019
Rifiutiamoci!
Dall'alto: coppette di cotone, Guantino Yves Rocher e Coppette in Bambù |
Ora non mi servono più per lo scopo per cui sono nate, ma vi assicuro che sono utilissime per passare lozioni sul viso o sul corpo.
Ne ho a sufficienza per tutta la settimana e poi le lavo con il carico del bianchi con il sapone di marsiglia.
Apparentemente è poco, ma sono i piccoli gesti a cambiare il mondo, non dimentichiamolo.
Io nel frattempo mi sento più brava e meno sprecona.
Daje!
(PS. se vuoi il guantino in foto contatta la consigliera di bellezza più vicina a te o contatta direttamente me, sarò lieta di spiegarti come fare per averlo. Per le coppette assorbilatte lavabili io ho preso queste qui che hanno anche il sacchetto per lavarle e non disperderle nella lavatrice!)
domenica 31 marzo 2019
Sole, cuore e amore
- Kit pappa: composto da bavaglini, due cucchisù, due bottigliette d’acqua, due mini merende (che possono essere due pacchetti di cracker, due pacchetti di pavesini, biscotti...)
- Kit cambio: telo impermeabile, sacchetto impermeabile (per mettere eventuali panni bagnati), sacchetti per la cacca dei cani (per riporre un possibilissimo pannolino atomico), 2 pannolini, 1 paio di mutandine, 1 body, salviettine, crema, 2 paia di pantaloni.
- Kit gioco: il kit gioco vale tutto una foto. Ho preso un piccolo Beauty e ci ho messo dentro cose strabelle che non tengo mai a loro disposizione ma uso solo “in giro”. In alto potete vedere la pesca di Tiger (i 3€ meglio spesi!), sotto due tovagliette da colorare (i colori lavabili sono nella tasca sopra), un “C’era una volta” di Eleonora Musoni (cercate i suoi Peepoli e capirete), un sacchettino pieno di macchinine microscopiche, un memory e due macchinine “normal size”. Una favola!
- Varie ed eventuali: 1 ciuccio, 1 spray per il sole protezione 50, occhiali per il sole.
mercoledì 27 marzo 2019
Non sono il mio tipo
Non sono il mio tipo.
Anzi meglio, io sono il mio tipo, non sono il tipo degli altri. Non sono quello che si direbbe una donna da manuale, mi sento di più un fumetto.
Mi piacerebbe molto nascondermi dietro un tratto acquerello, non dover apparire, ma solo essere.
Faccio fatica ad essere, perché molti giudicano solo il mio apparire.
Per questo indosso un anello con scritto #sticazzi e una collana fatta con dei #lego .
Detto questo, so perfettamente come mi manca per essere il mio fumetto perfetto: devo ancora imparare a non dare peso a chi mi giudica per quello che non sono... e questa è senza dubbio la parte più difficile.
medomenica 24 marzo 2019
...e salgo in macchina
Linea 028 - Fermata Maglianella 71 |