martedì 31 marzo 2009

la numero uno

Un regalo senza apparentemente nessun senso... poi vado a vedere bene e mi hanno regalato "one dime"...

Diventerò ricchissima... e sapete anche il perchè.
Notte!!



lunedì 30 marzo 2009

uffa

Sono tre volte oggi che scrivo, quando troppo e quando niente. Scrivo perché oggi non mi va nemmeno di occupare i tempi morti del mio esperimento, portandomi avanti con altre mille faccende. Non mi va.
 
Sono più stanca del solito. Quest'ora legale che mi sta rubando il tempo... non la sopporto. Sì perché i giorni scorsi alla fine quando vedevo che iniziava ad imbrunire, cominciavo a sentirmi bene, si stava avvicinando l'ora di andarmene a casa.
 
Oggi mi sono resa conto che fuori c'è ancora il sole e che se non sto attenta, aspettare l'imbrunire potrebbe voler dire rimanere qui fino alle otto di stasera. Ho quasi finito le prove da fare, ma se fosse stata la settimana scorsa so che a quest'ora ero già con la testa a casa, mezzo braccio nel giacchetto, le chiavi in mano e il motorino felice di potersene tornare a casetta. Sono strana oggi.
Non so perché ma questo posto oggi mi va decisamente stretto.
 
Tra poco me ne vado... con il sole.
elis@ 

pensandoci bene...

-10
evviva evviva evviva

Eccellente Smithers

In un giorno come tanti, l'ho guardato... quel suo "Ottimo" sogghignante me lo ha richiamato alla mente.
 
Nonostante il colorito non sia così "asiatico" è identico. Stesso modo di congiungere le dita e ticchettarle tra loro, stesso modo arcigno di guardare, stesso sorriso sdentato, stesso naso enorme... stessa giacca e stessa cravatta!
 
E' lui... Eccellente...
 

venerdì 27 marzo 2009

VOLANTE INVIDIOSO...

Lo so, il motorino lo odiano tutti.
Anche se uno si comporta da perfetto motociclista, non si infila ovunque, non attenta alla vita e alle borse delle vecchiette, non passa sui marciapiedi, non parcheggia dappertutto, alla fine basta averlo sotto il sedere per essere considerato un pericolo...
 
Ma andiamo con ordine, tutte le mattine inforco il mio motorello, guanti casco e mi infilo nel traffico. Nella doppia fila ordinata, cerco sempre di comportarmi da "brava motociclista", non faccio sorpassi azzardati, mi fermo alle strisce pedonali... sì, lo so, questo è quello che andrebbe fatto sempre, ma non tutti lo fanno, ve lo assicuro.
 
Insomma, porto con me sempre un pochino di buonsenso e alla fine rischio anche un po' meno la vita.
 
La cosa bella però è che il motorino secondo me è così odiato perché alla fine un po' invidiato... e te ne accorgi dallo strano modo di comportarsi di uomini e donne al volante.
 
- mi metto in seconda fila così non passo io, ma non passi nemmeno tu: esatto, la carreggiata è a due corsie, benissimo. Alcune macchine vanno all'insù, altre all'ingiù e in più non ci si sta, al massimo ci sono i motorini che passano nel mezzo... e invece ecco puntualmente il GENIO del male, che si mette nella propria corsia in una doppia fila tutta sua, fa da tappo e non passa lui e nemmeno le decine di motorini che stanno dietro. La faccia soddisfatta di questi individui è emblematica, hanno raggiunto il loro obiettivo.
 
- vediamo se così riesci a non schiantarti: e diciamo che questa è la forma più manifesta di invidia. Puntualmente c'è il mostro di intelligenza che si ricorda che deve svoltare a sinistra e TAC, gira senza: 1) inserire l'apposito indicatore di direzione (la frecciaaaa), 2) senza ricordare che lo specchietto non serve solo a guardare il culo delle donne che gli passano dietro la macchina o a guardare quanto sono fichi, 3) senza pensare minimamente che dopo quel gesto una pioggia di maledizioni potrebbe incenerirgli la tanto amata vettura.
 
- non ti vedo, non ti sento, non esisti: quasi avessero i vetri insonorizzati tipo stanza di incisione, tu gli suoni per chiedergli se gentilmente, invece di stare in mezzo alla strada, possono occupare quel metro abbondante di asfalto che hanno sulla destra e loro quasi a farlo apposta si mettono sempre più al centro della strada, rischiano di giocarsi gli specchietti con chi viene dall'altra parte, ma non si muovo. Poi quando decidi che si stanno quasi suicidando e puoi passare sulla destra, tanto loro hanno deciso di porre fine alla loro vita, in quel preciso istante, si risvegliano dal torpore e quasi ti acciaccano. Stupendo.
 
Sia chiaro, non ce l'ho con voi, ma almeno quando avete finito di rosicare perché io passo e voi no... abbiate almeno la decenza di non darlo a vedere!
 
Baci baci, elis@

mercoledì 25 marzo 2009

Palle e consapevolezza...

Buonanotte.

Oggi il massacro annunciato è stato consumato... alla fine è andata bene. Le critiche sono state costruttive o almeno così ho deciso di prenderle. Devo fare altri esperimenti, riscrivere tutto, rifare tutte le figure, rivedere l'introduzione.

...ma sarebbe sempre potuta andare peggio, quindi non mi lamento e da domani sarò di nuovo al lavoro!

La serata a casa della "segretaria tuttofare del capo" (per comodità da oggi la chiameremo Omnia) è stata davvero "una bella serata tranquilla", sono contenta e me ne vado a nanna soddisfatta. Grazie Omnia!

Oggi ho mostrato quello che volevo, anche se da questo post sembra io non abbia concluso nulla, ma sono sicura del fatto mio.

Ho messo una piccola pietruzza proprio dove volevo... e adesso basta tirare su il muro... piano piano piano, senza fretta.

Sassolino dopo sassolino...

e se poi uno di questi andasse proprio nella scarpa che voglio io, sarebbe perfetto!

martedì 24 marzo 2009

con il senno di poi

Adesso che so che è possibile, nessuno mi ferma più. E quindi eccomi di nuovo!
 
Sono stanca davvero, di quello stanco inverosimile, che quando suona la sveglia la mattina alle 6.30, desideri sempre che non sia la tua e allora "via al valzer della sacra ripetizione". Così come un nonnulla arrivano le 7.20 e poi mi tocca fare tutto di fretta.
 
Dicevo ieri e confermo oggi. Sono contenta, vedere i frutti di tanto lavoro mi ha tirato un po' su il morale.
 
In questo posto in cui la persona che pensavo mi fosse più vicina e mi avrebbe in caso di necessità potuto dare una mano, anche semplicemente moralmente, mi ha detto che "dovrei andarmene, perché non sono positiva e si trova male a lavorare con chi non è entusiasta del proprio lavoro"
 
Allibita da questa risposta, trovo che alla fine, le uova rotte nel paniere, danno un po' fastidio a tutti e alla battuta sarcastica "Bé, con quest'altro lavoro superi la mia media annuale di pubblicazioni..." ne ho avuto la conferma.
 
Queste affermazioni già fatte ad altri (non lo sapevo...) mi hanno galvanizzata... lo so sembra strano ma è proprio così.
 
Mi piace il mio lavoro, sto qui dentro 10 ore al giorno perché mi piace esclusivamente il mio lavoro, non certo per la gloria, poi se un giorno mi gira, se sono metereopatica, se a volte ucciderei il mio capo a randellate, credo questo non debba interessare a nessuno se non a me.
 
Se poi è meglio che io me ne vada, sarò io a decidere come, quando e soprattutto perché... non certo per render la vita più facile a qualcun altro.
 
Amen.

lunedì 23 marzo 2009

Prova post via mail

Sapevo esistesse e ricordavo perfettamente di averlo visto da qualche parte.
Aggiornare il proprio blog via mail si può!!

A quanto pare posso anche leggere gli aggiornamenti dei miei blog preferiti!!
Adesso invio questa mail e vediamo che succede...

Baciotti, torno a fare esperimento subitissimo!

eccolo!

A grande richiesta eccolo qui!!

Sia in formato pdf, che on-line su Pubmed!

Molto felice e fiera di vedere la mia tesi di laurea pubblicata su una rivista internazionale. Davvero bello.


Nel frattempo il lavoro che porto avanti da settembre ha preso forma, ho scritto praticamente tutto e sarà discusso nella super-riunione di mercoledì!!

Sono contenta... vedo finalmente i frutti del mio lavoro, mi sembra di aver ritrovato l'entusiasmo che piano piano stava venendo meno.

Adesso per far fronte a tutti i malcontenti del posto, ho tutto il mio entusiasmo di nuovo dalla mia parte!

Sono supermega felice! elis@

venerdì 20 marzo 2009

PESCE D'APRILE

Evviva evviva...
non solo non prendo lo stipendio da ormai tre mesi (l'ultimo è arrivato il 31 dicembre), il prossimo arriverà a fine aprile! E' vero, mi pagheranno 4 mesi insieme... ma avete idea di quanto sia lontana
LA FINE DI APRILE?
Sob!

...in tutto questo almeno una buona notizia, è NATA LA MIA PRIMA PUBBLICAZIONE!

Baci a tutti e buon w.e.!!

mercoledì 18 marzo 2009

definizioni

Mentecatto: dal latino mente-captus, che alla lettera vale PRESO (cioè colpito) NELLA MENTE. (Captus da capio = prendo).

Privo o infermo di mente, Pazzo.

Potrebbe prenderlo come complimento credo....

martedì 17 marzo 2009

Emozioni

L'emozione di vedere un bimbo di quasi nove mesi che saltella su un divano sorridente, che mette il broncio quando con un "ciao tesoro" ha già capito che ci rivedremo forse tra troppo tempo e ti lascia quel sorriso saltellante dentro, quasi a dire: "ohi, io sono qui, non ti dimenticare di me, ok??"


L'emozione di un abbraccio in piena notte, il sonno pesante interrotto dall'abbraccio più tenero del mondo, un abbraccio che dice: "Sono qui, ti amo", senza proferir parola. "Ti amo anch'io" - ho pensato - "non sai quanto..."

L'emozione di un regalo inaspettato sulla scrivania... un bacio su una guancia che vale più di mille parole, per me così orsetto lavatore. Il sapere che quel pensiero materializzato in quel regalo, è il pensiero che ogni giorno hai anche per me... grazie.

L'emozione di un "Grazie, sei l'unica qui che mi sostiene".

Vivere indirettamente l'emozione di chi per la prima volta si trova ad affrontare una nuova sfida, sapere che ce la farà nonostante l'emozione, perché io ci sono passata, lo so... anche se lui non lo sa ancora. Anche il solo guardarlo mi fa rivivere emozioni vecchie di un anno, ma ancora così vive e reali. Bellissimo.


*******

Scrivo ormai in documenti txt, da copiare velocemente nel post prima che la cara Università per cui lavoro e che non mi paga da dicembre mi oscuri blogger... non mi sentite, ma vi leggo. Ci sono, anche se velocissima e in txt!!

Kisses!

venerdì 13 marzo 2009

sabotage...

La società segreta sta elaborando un piano.

Basterebbero:

- un telo che riproduca perfettamente il fondo del nostro ascensore.

- una divisa da "ascensorista".

- una telecamera per lasciare ai posteri prova della missione compiuta.

A quel punto Mr.PPP varcherà la soglia e tutto composto e prefettino, se ne cadrà al piano terra.

OTTIMO.

giovedì 12 marzo 2009

L'america a casa nostra...

OVVERO, COME DIVENTARE IMBECILLI PER 3 GIORNI.

Giovedì scorso è arrivato l'americano, non contenti di tutti i casini che hanno fatto nel loro paese, noi l'americano l'abbiamo invitato qui.

Vuoi perché è un luminare nella sua materia, vuoi perché quello che fa ci serve come il pane per le nostre ricerche, insomma, la scorsa settimana i nostri laboratori si sono trasformati in un reparto di igiene mentale, in cui tutti abbiamo fatto la figura dei lobotomizzati... vi spiego perché.

Arriva il tipo e due di noi, sotto GENTILE RICHIESTA del capo lo vanno a prendere all'aeroporto. Non ho ancora capito, visto che è amico suo, perché non c'è andato lui. Io non c sarei andata nemmeno morta, piuttosto avrei finto di avere una malattia tropicale contagiosa, tanto le bolle della scorsa settimana mi avrebbero aiutata!

Il giorno dopo il tipo era qui e noi come tanti soldatini nei nostri laboratori, abbiamo dovuto subire la visita guidata con il capo PPP come Cicerone, che ovviamente non ci ha fatto proferir parola. La figura dei perfetti interdetti mentali. Bellissimo, ce li chiamiamo pure dall'america per fare ste figure.

A pranzo in sei sono stati invitati sotto GENTILE RICHIESTA del capo a fare numero alla tavola rotonda, giusto numero, visto che tanto ha parlato solo lui. Così mi dicono io non c'ero.

La sera a cena i due del primo gruppo sono andati a casa del capo PPP a cena, visto che c'era l'americano. E il giorno dopo uno dei due l'avrebbe accompagnato a fare un giro per Roma, sempre sotto GENTILE RICHIESTA.

Alla fine la chicca è stata la pizza organizzata sabato sera, alla quale il capo avrebbe voluto andassimo tutti per fare una cosa di equipe. Bellissimo.A parte il fatto che io ti schifo per il pranzo di tutti i giorni che devo per forza fare qui e cerco di evitare tutti i tuoi orari per non intossicarmi pure il pranzo, figurati se mi rovino l'unico giorno libero della settimana che ho.

"BEATO A TE!"

Io non c'ero. Non ci sono andata. Mi sarebbe piaciuto conversare con il tipo, raccontargli quello che faccio qui... ma ovviamente con "quel tipo" non eravamo esseri viventi forniti di capacità di linguaggio, al massimo ci avrò scambiato sì e no tre sorrisi, cosa che avrà pensato che fossi, che ne so, muta o demente. Che roba.

Il capo PPP con il suo perfetto inglese da terza liceo, noi muti e quello che avrà pensato che le ricerche sull'Alzheimer le staranno facendo su di noi.

Forse ho un futuro come attrice per fotoromanzi...

non ci avevo pensato...

FANTASTICI fotoromanzi americani. Ho fatto anche il provino!!

mercoledì 11 marzo 2009

in realtà le categorie sono sei....

Leonardo Sciascia ne "Il giorno della civetta"

"...ho una certa pratica del mondo; e quella che diciamo l'umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz'uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà. Pochissimi gli uomini; i mezz'uomini pochi, che mi contenterei l'umanità si fermasse ai mezz'uomini. E invece no, scende ancora più giù, agli ominicchi: che sono come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi. E ancora più in giù: i pigliainculo, che vanno diventando un esercito. E infine i quaquaraquà: che dovrebbero vivere con le anatre nelle pozzanghere, ché la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delle anatre."

Diciamo che qui sono ben rappresentate tutte e cinque le categorie, con qualche riserva per gli uomini... che più che altro sono donne. La sesta categoria è più in basso dell'ultima, devo ancora trovarle un nome ben preciso, per adesso chiamiamola "categoria del capo PPP".

elisa

mercoledì 4 marzo 2009

Kung fu....

A me succede spesso di immaginare le facce di chi mi sta leggendo. Sebbene immaginare le facce delle persone sia anche troppo semplice, alle volte mi piacerebbe sapere come mi immaginano coloro che mi leggono soltanto...

Siccome, poi, dopo l'intossicazione alimentare di questi giorni ho bollicine tutte intorno agli occhi, potete benissimo associarmi al grandissimo Po.

Occhi cerchiati, decisamente tonda, estremamente simpatica e troppo fashion!! In effetti stavo pensando a come abbianare le mie bollicine domani...

elis@



black-out

Visto che tanto il tempo per fare il giro dei miei blog amici non ce l'avevo, adesso mi hanno tolto pure il pretesto per farlo, visto che l'Uni dove lavoro ha bloccato tutte le piattaforme di blog e quant'altro.

Quindi miei cari, se non mi sentite è solo perché... non riesco a scrivervi e quando arrivo a casa sono talmente stanca da stramazzare a terra esanime.

Oggi approfitto visto che sono a casa malaticcia per salutare tutti i miei amichetti bloggher, tutti i miei amichetti (L'assistente tuttofare, Il Borsista Londinese, La coreografa di Nuoto Sincronizzato, Viltrio, Devilman...), l'amore mio, i virus con le unghie da chitarrista e, perché no, anche la mia postazione in mezzo al mare, che oggi non mi mancherà affatto.

Ola!

martedì 3 marzo 2009

Mignolo...

"Bello" scoprire che i bambini non conoscono puiù i settenani, alla domanda:

"Dimmi almeno tre dei sette nani"

Puntualmente rispondono: "Mignolo, Piccolo e ehmmmm!"

Se poi ci mettiamo pure la pubblicità che utilizza Trìtolo come settenano esplosivo, siamo a cavallo. Bah.