venerdì 27 novembre 2009

...il mio lavoro fa schifo

...e molto probabilmente presto presto lo cambierò.
 
Ecco fatto. Mi piace la ricerca, ma fatta in questo modo, in cui l'unica sensazione che ho è ESSERE SCHIAVIZZATA, non mi va più giù.
 
Se avete qualsiasi strada che io possa percorrere per un nuovo lavoro, fatemi un fischio.
 
elis@

mercoledì 18 novembre 2009

Ohhhhhhhhhhhhh

Finalmente riesco a scrivere come si deve sul mio caro blog.

Già, dal lavoro posso solo ed esclusivamente mandare mail dal mio account senza poterlo vedere! Oggi guardarlo qui dal PC di casa mi ha fatto un certo effetto... mi mancava!!

Il lavoro prosegue, abbiamo ripreso un progetto lasciato in stand by negli ultimi 15 giorni che mi porterà a stare in laboratorio anche sabato e domenica mattina (li ho barattati con Giovedì, giorno in cui si laurea la mia sorellina)... un bel progetto, speriamo di tirar fuori qualche dato da questo lavoro!

L'altro è ancora UNDER REVIEW... incrociate anche le dita dei piedi se necessario, ok??

L'altro ancora... già, ne ho 4 in mano e questo è solo il 3°... prevede esperimenti venerdì ed un Lab Meeting lunedì... Ora, sono perfettamente d'accordo con il Lab Metteing indetto dal CapoPPP, in cui ognuno di noi presenterà il proprio lavoro agli altri. Ma con una settimana di anticipo e 3 esperimenti differenti per le mani, nonchè le esercitazioni per Medicina... mi sta venendo l'esaurimento! Ma ce la posso fare... per questa cosa potete pure incrociare solo le dita dei piedi.


L'ultimo esperimento è in stand by fino a martedì, perchè... proprio 'gna posso fà!


PS. Il thè ha riscosso successo, stiamo raccogliendo fondi per un bollitore elettrico. Evviva!


elis@

martedì 17 novembre 2009

Scene da un matrimonio...

...no no, non parliamo del film di Bergman.
Assolutamente. Ma della scena che si è presentata ai miei occhi, durante l'ultima puntata del fantastico corso prematrimoniale, che siamo costreti, passatemelo, a seguire se vogliamo sposarci lanno prossimo.
 
Premessa:
Il corso è divenuto obbligatorio, se si vuole affrontaren matrimonio cristiano, Un pò alla pari del Battesimo o della Cresiinsomma se non hai quel foglio che attesta che hai partecipato al corso, niente, non ti sposa nessuno.
 
Bene, detto questo, ecco che andiamo dal Parroco. Di palese stampo Neocatecumenale... (e ho detto tutto), insomma, dieci incontri più ritiro finale. Inizio il 9 ottobre 2009, ore 21.00.
 
Andiamo. E ecco che si presentano ai nostri occhi... 3 coppie delle diverse comunità neocatecli della parrocchia, con il vice parroco al seguito.
Badate bene, al seguito. Perchè le coppie gestiscono il tutto, lui sta in silenzio.
 
Sono sempre vissuta in parrocchia, con anni di scoutismo e volontariato e non ho mai visto di buon occhio le comunità di questo tipo. Un pò elitarie, quasi esclusiviste... un pò settarie. Quel modo di ostentare la loro fede, i 12 figli al seguito, i sermoni sull'altare.
Bah. Ho sempre pensato dentro di me: esibizionisti.
 
Cito da wiki, trovandomi d'accordo:
 
Nel novembre 1986, il vescovo di Brescia Bruno Foresti rilevava tra le comunità neocatecumenali:
  • una visione pessimistica dell'uomo;
  • un clima di soggezione psicologica ed un'atmosfera di esclusivismo;
  • un certo discredito per la religiosità degli altri;
  • una scarsa attenzione sulla disciplina relativa all'amministrazione dei sacramenti;
  • l'eccessiva dipendenza dei sacerdoti neocatecumenali dal Cammino e la loro comune disattenzione ai richiami del Vescovo;
Detto questo, vi lascio solo immaginare il clima di questo corso.
In cui sicuramente, siccome viviamo nella morte e nel peccato 1/3 delle coppie che partecipano divorzieranno, sicuramente il matrimonio non sarà felice se non accetteremo tutti i figli che verranno, che molto probabilmente non potremo avere figli, che tutte queste cose ce le dobbiamo mettere in conto (ovvio).
 
...MA comunque, se entri nella comunità, bè, qualche sconto sulla pena te lo fanno.
 
AIUTO. Per fortuna mancano solo altri 4 incontri. Abbiate pietà di noi!
 
Ma

aggiornamus

E si riparte con una nuova serie sperimentale.

Da oggi ho deciso di portare in laboratorio un bricco, del the e della camomilla, un pò di zucchero, una tazza e un cucchiaio. Siccome non ho moltissimo tempo per spostarmi, prendermi una pausa come Cristo comanda, la pausa me la sono portata!!
Ho adibito un cassetto della mia scrivania a dispensa... (non ho altri spazi miei, mi devo accontentare di un cassetto, ma meglio di niente!!). Sono contenta.

Ho ricominciato gli esperimenti che durano millanta ore, speriamo di cavarne fuori un paio di lavori.
Intanto l'altro è ancora Under reviewer. Già adesso che ci penso non ve lo avevo detto. Abbiamo spedito il MIO lavoro (primo nome alla pari con la mia boss) il 4 novembreed è Under Rivieew dal 6 novembre. Esattame11 giorni.

11 giorni in cui, tutte le mattine mi collego al sito della rivista, effettuo il login... e chiudo gli occhi in attesa che appaia la pagina con il nostro lavoro. PUF... Under Reviewer... Ancoraaaa???!!???
Ma meglio così, vuol dire che lo stanno esaminando e non ce lo hanno rispedito indietro schifandolo.
Ottimo!

Sono stanca e con un mal di gola allucinante. Non ho la coda a ricciolo... niente suina! Sorry!

venerdì 13 novembre 2009

Così... semplicemente.

...a te che sei l'unico amore che vorrei,
se io non ti avessi con me.
 
A te che sei il mio grande amore ed il mio amore grande,
a te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più.
 
Ti amo.

giovedì 12 novembre 2009

Le tavole della legge...

Come si chiami non lo so... fatto sta che ieri alle 19.00 è arrivata l'apoteosi della follia del SuperCapoPPP.
 
Ci riunisce nella sua stanza e quando fa così è in arrivo il pippardone... consapevoli ci sediamo.
 
Motivo scatenante, la visita improvvisa di una sua vecchia collega. Alle 12.45 ha deciso di farle visitare i laboratori e due di noi, causa esperimento... non c'erano. Erano a pranzo.
 
Apriti cielo!
 
"...il pranzo non può essere la cosa più importante della giornata, io spesso lo salto"
(io che ero tra i due a pranzo ho pensato ESTICAXXI NDO LI METTI?? Se questa si presenta qui all'improvviso e io non so nemmeno chi è e c'ho un esperiemnto che dura 10 ore da fare, permetti che quando c'ho 5 minuti me ne vado a mangiare?? Posso capire se avessimo saputo della visita... bah.)
 
Oltre questo ha tenuto a dire che, poi lo farà in maniera ufficiale, ma comunque...
 
- niente musica in laboratorio
(e non l'abbiamo mai accesa, ma adesso anche se ci viene voglia, lasciamo perdere... anzi adesso la radio la uso come fermacarte)
- non si parla per il corridoio
- non si risponde al cellulare, che comunque deve essere silenzioso
- non si parla comunque ad alta voce, nemmeno negli studi o nei laboratori, perchè anche a lui a casa sua è abituato a parlare così (lui a casa sua ha l'interfono per chiamare i figli... giuro è vero!).
 
Detto così, sembra che qui sia un mercato e ci sia bisogno di specificare queste cose. Invece qui, già gli altri istituti dicono che sembra un monastero, adesso?? Un convento di clausura.
Nemmeno la libertà di scambiare due parole o di farsi una risata.
Adesso iniziamo anche a chiedere il permesso per andare a pranzo, facciamoci dare l'ora d'aria e siamo apposto.
 
Bah. Non c'ho parole!
 
e poi?? Sti caxxi se a casa tua chiami tutti premendo un pulsante. Qui non siamo a casa tua!

martedì 10 novembre 2009

Lab-day...

E si rimette in moto la macchina degli esperimenti.
 
Così mi ha detto il capoPPP al mio ritorno ieri dopo 3 giorni di meritato riposo febbresco.
 
"elisa" - stringendo i pugni a mò di spremuta di olive - "adesso bisogna rimettere in moto la macchina",
 
solo che aveva sottovalutato il fatto che la macchina può pure partire, ma in quale direzione?
Bè, dopo che mi ha messo in mano 3 progetti differenti, non è facile partire se lui è il primo a cambiare priorità ogni 5 minuti.
Comunque, per non dare torto a nessuno, oggi ho rimesso le mani nei due progetti al momento prioritari. Alla fine è bello stare con le mani in pasta, da stamattina, sola e regina del laboratorio, ho già ottenuto qualche risultato.
 
Peccato sto lavoro sia così bistrattato!
 
Grazie a Disegno per l'invito, appena riesco ad aprire il tuo blog (al lavoro è bloccato) prendo anche la mail!
elis@

lunedì 9 novembre 2009

RIFLESSIOLOGY

Eccomi al ritorno dalla febbre e dal sacro riposo.
 
In questi giorni in cui la febbre mi ha fatto delirare, credo di aver avuto dei lumi sul mio futuro.
 
Il mio lavoro mi piace, ma non mi piace queso modo di affrontarlo.
Non sono nata in Cina e non vedo perchè dovrei lavorare come un asiatico 12 ore al giorno. Mi prenderò il mio dottorato per mera soddisfazione personale e poi... ragazzi miei me ne infischio di fare sta vita per arrivare in un non so dove indefinito, passando per troppe rinunce senza avere la certezza di arrivare poi.
 
Perchè vi dico questo?
Perchè appena 3 giorni fa il capoPPP ha bidonato il Super-Leccacuxx di turno. Sperava in un aiuto al concorso e picche.
Tutta lingua sprecata! E soprattutto tempo sottratto alla sua vita...
 
L'ho sempre detto che qua non hanno capito un accidente. Rimanere tutto il giorno in laboratorio, anche facendo finta di lavorare, per sperare in un non so quale beneficio futuro?? Io esco di qui stremata, ma appena posso me ne scappo. Tanto alla fine, qua tutto quello che uno fa, non è nemmeno considerato. Fare la reclusa per quale motivo?? Per far finta di essere dedita al lavoro e lavorare per una causa comune? Bah.
 
Quindi... appena posso, scappo. Giuro. Altri due anni da cinese sottopagato e poi SCAPPO.
 
Segnatevi questo post, che fra due anni faremo i conti.
 
elis@

giovedì 5 novembre 2009

Finalmente!

Mi riposo...

elis@ è a casa con la febbre!!

martedì 3 novembre 2009

Incazzatura mista...

...il mio lavoro fa schifo.

Se solo fosse un lavoro normale il mio capo si guarderebbe bene dal farmi rimanere in media 10-11 ore al giorno in laboratorio, perchè si tratterebbe di 2-3 ORE DI STRAORDINARIO da dover pagare.

E invece no. Io lavoro... la paga è sempre la stessa, l'orario si espande e magicamente le richieste aumentano.

PS

Il CapoPPP è ufficialmente il Nuovo Direttore del nostro Istituto. Ora è ufficialmente il Grande CapoPPP.

Bah. Staremo a vedere... e voi, di sicuro, ne leggerete delle belle!