venerdì 29 febbraio 2008

Casa... Stanchezza inverosimile.

Una settimana infinita in cui mi sono sentita un po' barchetta in mezzo a un oceano... finché non ho trovato una piccola isola felice. Mi sono sentita un po' meno sola, finalmente uno scambio di idee. Qualcuno meno alieno, più semplicemente umano. Oggi mi sento meglio.

Sam è partito e mi manca da morire.

Eccola qui che torna in superficie dopo una settimana di duro lavoro... è proprio vero che il venerdì è venerdì e che ci si può prendere un po' di respiro.

Ieri per la prima volta ero dall'altra parte della cattedra ad assistere il prof durante gli esami... è proprio difficile giudicare! E' difficile non arrabbiarsi di fronte a chi è venuto senza sapere nulla, difficile capire se quello che stanno cercando di dirti ha un barlume di verità... è stato bello però. Mooolto emozionante!

Per oggi vi saluto. Sto cercando un nuovo lavoro... Invio Curricula e se qualcuno cerca un Fisico, fatemelo sapere. Oggi mi hanno finalmente dato un compito da fisico... credevano ci volesse un'eternità a sviscerare tutti i parametri di un amplificatore, ho finito e visto che ieri sono stata qui 10 ore, adesso mi riposo...

elis@

martedì 26 febbraio 2008

Ah, il mondo del lavoro...
Che tristezza stamattina in fila all'INPS, con tutti vecchietti che reclamavano per contributi non versati, giovani che, come me, tra gli sportelli A B C D E F G H non sapevano quale scegliere (io avrei scelto lo sportello E solo per onore al mio nome!)... un macello per un ufficio che apre alle 8.30 e che alle 7.40 ha già 4 persone in fila (io ero la quarta). Alla fine tutto ok, pare che mi paghino già domani il mese di gennaio... che figata, sono proprio curiosa di vedere, nel vero senso della parola, il mio stipendio!
Ieri tra le altre cose ho scoperto che sono assunta dal 1° novembre, bah! Mi pagano dal 1° gennaio e sono senza lavoro dal 31 ottobre 2008. Non so nemmeno io che pensare, io spero solo di trovare prima o poi la mia strada...
Stanchissima, torno al lavoro!
elis@

domenica 24 febbraio 2008

Stanchezza da riposo...
MAGNIFICA
elisa

venerdì 22 febbraio 2008

Il secondo post è per ringraziare uno ad uno tutti voi che in un modo o nell'altro mi siete stati vicini... l'ordine, , diciamo che non ha nessuna importanza:

  • CHIARA M, per essermi stata vicina e avermi sopportato anche ieri. Era con me ieri (anche se nessuno lo sapeva), questa tesi è anche un po' la sua. Grazie tesoro, anzi, grazie sorcina.
  • ILARIA N, semplicemente per esserci, per tutte le sue lavate di testa, per tutte le volte che mi ha fatto tornare sulla terra, per tutte le coccole che da lei mi sono beccata!
  • VILTRIO, per essere uno di quelli che avrei proprio voluto ci fosse. Perché le belle persone si vedono da un miglio... e lui è uno di quelli per il quale il binocolo è meglio buttarlo. Grazie.
  • DAVIDE, un grande! Che nel giorno in cui l'ansia poteva anche annientarmi mi ha fatto passare la mezz'ora più tranquilla del mondo. Grazie per esserci stato, sono davvero contenta... e per aver sopportato le mie lagne da tacco alto.
  • LUCA, che anche dall'ufficio con l'ipod alle orecchie, so che c'eri.
  • SERENA, mamma mia. Ma quante ne abbiamo passate insieme? Grazie, anche per aver rischiato di perdere il treno per me!
  • ILARIA C, perché ha sempre creduto in me. E' l'unica credo che m'ha fatto commuovere con quel "tanto comunque vada, per me tu sei sempre un geniaccio", grazie tesoro! Ti voglio un sacco bene.
  • ANITRAMARTINAM, perché a 3 giorni dalla sua laurea non pensavo proprio che potesse essere lì. Una bella sorpresa e... sono stata davvero felice di vedere anche FABIANA!
  • ALLE', perché so che essere lì voleva dire una corsa in più e un impegno incastrato al millimetro. Sono felice, grazie.
  • SIMONA, DANIELA & CHIARA, anche se il trio era orfano... il cerotto del gruppo è giustificato. E' stata la vera SORPRESA della serata. Ecco perché erano sparite le tre befane! Grazie... Adesso l'orsetto laureato ha preso il primo posto nel mio paese dei balocchi e sicuramente il biglietto è il più originale e "vero" che io abbia mai ricevuto. Mi ha fatto piacere ci foste.
  • FRANCESCO S, che dal Perù ha pensato a me! Grazie frà, torna presto che abbiamo in sospeso una bella sbornia.
  • UPI, per avermi dato l'imbocca al lupo anche via web...
  • PAOLO & DANIELA, per aver dedicato anche solo un microsecondo del loro pensiero a me. Grazie
  • LUCIA & PAOLA, che anche con mille impegni hanno tentato di essere presenti, ma il ritardo è ritardo e un'ora e dieci dopo non è poca!
  • PANZEROGA, e la famiglia Cicala per il messaggino davvero cario!
  • ROMINA & LA FAMIGLIA NARDINI, grazieeeeee! Mi avete fatto commuovere!

E poi tutti quelli che hanno già ricevuto il mio ringraziamento di persona... Grazie amore mio, grazie a tutti voi che mi volete bene e che ieri mi avete fatto sentire una GRANDE! Se ho dimenticato qualcuno, sappiate che tra qualche giorno, passati i fumi della contentezza... mi ricorderò anche di voi, nel caso contrario, rimarrete per sempre celati in qualche cassetto della mia testolina smemorata!

Vi bacio,

elisa

Il primo post è solo per dire al mondo:
DOTTORA IN FISICA
con
110 e lode

mercoledì 20 febbraio 2008

MENO UNO

****
Eccomi qui con la strizza a 5.000.000 e la voglia che arrivi domani che non mi fa stare ferma un secondo! Aiutooo! Sono troppo felice... Vi racconto il perchè:
ANTEFATTO:
Controrelatore influenzato con 39 di febbre. Impossibilità di parlare con lui. Ansia a mille: verrà lui o la pantecana? Lo sento per telefono. Ieri non ha dato segni di vita.
OGGI:
Chiamo il prof con poca speranza di risposta, ma eccolo che dopo 10 squilli risponde tutto trafelato:
"Ah, ciao! Ho visto la presentazione. Mi sembra molto chiara. Ottimi risultati. Mi potresti dire dove vedi maggiori differenze??"
Rispondo.
"Ottimo. Una variazione è sempre una variazione. Sai cosa potresti dire? (e mi da una dritta... wow!)"
"Senta, ma domani c'è lei?
"Certo, ci vediamo domani e sta tranquilla, va bene?"
Saluti.
ATTACCO.

yuppi!!
pericolo pantecana scampato!
Olè!

martedì 19 febbraio 2008

Le parole di Ilaria ieri mi hanno fatto pensare... già. E' normale essere un pò agitati, caxxarola, si sta per chiudere un capitolo lunghissimo e molto impegnativo della mia vita. Si chiude. Basta. Stop. FINITO.
Wow
Visto così fa il suo bell'effetto. Come arrivare all'ultima pagina di un libro. Ne mancano solo due e poi quella bella sensazione di vedere "la pagina bianca", quella che dice...
"Bene, brava, chiudimi. Semmai ripensa a me. Lasciami tra i tuoi libri e dedicami qualche sguardo fiero ogni tanto. Non dimenticarmi però. Mai."
Stavolta però il libro, se ci penso bene... l'ho scritto io.
Scrittori di noi stessi, autori della nostra vita. Eroi di vicende quotidiane, di ostacoli giornalieri, di battaglie esistenziali.
Mi sento ispirata e torno a ripetere. 18 min. 40 sec.
Ce la faccio.
Don Chisciotte


-2

lunedì 18 febbraio 2008

Aggiornamento in tempo reale...

SQUILLA.

RISPONDE.

"Sto male (con voce nasale). Non è che puoi portarmi la tesi a casa, che la mia copia è in facoltà?? Anzi vieni a farmi vedere il power point qui..."

"Se glielo invio via mail?? (col caxxo che vengo a casa tua, brutto rincoglionito)"

"Perfetto" (hai rischiato un bel vaffa bello...)

****

Ora se sta male sul serio, speriamo non deleghi la pantecana (che è un uomo). Credetemi... a sentire quelle parole sono tornata indietro di 2 anni, quando quel famoso 8 dicembre mi invitò a casa sua per correggere la tesi. TERIBBILE. A volte ritornano.

BENVENUTI nella GIORNATA BUSTA

Cioè giornata praticamente da buttare. Appuntamento alle 11.00 con il mio controrelatore. Benissimo. Appuntamento a questo punto alle 9.00 con la mia relatrice in ansia che voleva vedere la presentazione. PERFETTO. Alle 9.00 spaccate, tipo svizzero "jà novi" sono in ufficio. Ripeto ripeto ripeto (e sforo automaticamente 5 miuti...), ma non fa nulla, modifico delle virgole e ecco alle 11.00 vado al VeF. Salgo al 3° piano.

Busso

Nessuno risponde. (non che non me lo aspettassi, ma insomma uno ci spera sempre!)

Arrivano le 12.00. Spargo messaggi in giro a fidi compagni di sventure che mi assicurano di chiamare al primo avvistamento.

Torno in ufficio. Chiamo sul cell del controrelator su consiglio della relator...

Squilla e poi TU TU TU TU TU

Riprovo staccato.

Alle 13.30 ecco una delle mie sentinelle vedetta, chiamare. E' al Village. Esco, corro. Sparito.

Vado nel suo ufficio e la pantecana sua alleata (a buon intenditor...) mi dice:

"Bè, sa fa freddo..."

"Già infatti..., ma sa dov'è il prof?" (ho pensato fosse CRETINO)

"Bè, sa fa freddo..."

"mmmm"

"Fa freddo e è a letto con 39 di febbre" (BUGIARDO)

Arrivederci e grazie anche alla mia giornata Paolino Paperino Detective Fallito. Un bacio a tutti... Torno a ripetere a velocità ultrasonica!

elis@

-3

sabato 16 febbraio 2008

Ho scritto un post che poi ho cancellato... non so nemmeno io quello che voglio. So solo che mi piacerebbe che chi passa di qui lasciasse una traccia del suo passaggio. Sono stanca... mi piacerebbe distrarre la mia mente tuffandola nel mondo che mi circonda.

E poi sono invidiosa di Upi che come scrive mezza cosa, tac! 40 commenti... E IO? NADA.

Torno a ripetere. 19 min e 20 sec. Posso migliorare!

Sono le 12.34

e questa cosa mi fa impazzire.

****

Sono particolarmente stanca, ma vorrei trovare adesso quella forza che mi manca per finire col botto... non so se ce la faccio, so solo che VOGLIO farcela. Quindi ce la faccio e basta.

Chiaro, molto più di quello che sembra.

mercoledì 13 febbraio 2008

Eccomi qui seduta alla mia scrivania, mentre cerco disperatamente di tirare le somme di questa mia presentazione. Sono stanca all'inverosimile, con i nervi a fior di pelle. Al lavoro tutto bene. Mi piace un sacchissimo stare lì... oggi ho visto lo stabulario. E' un posto strano, con un sacco di gabbiette e un sacco di topastri divisi per giorno di nascita.
Una cosa affascinante.
Oggi altro stress per questa tesi che non sembra arrivare mai. Le ultime due settimane sono state infinite, alla Sapienza tutto sembrava volare, adesso che vorrei finisse tutto al più presto... il tempo sembra aver messo la retromarcia! AIUTOOOO!
Sono stanchissima, per fortuna c'è il mio Sam che mi coccola e mi strappa un sorriso ogni tanto. Grazie amore mio!
Un bacio a tutti e un grazie tutto speciale a Chiara.
elis@

lunedì 11 febbraio 2008

Giornata massacrante.
Non ho le parole per descrivere una giornata simile. Tutto sembrava procedere per il meglio... dietro il mio computer alle 9.00 ero già pronta ad analizzare milioni di dati, che data la mia organizzazione strategica erano belli e analizzati già alle 11.
Bene a quest'ora di questo giorno apparentemente anonimo, s'è scatenato il putiferio.
Chiamate per una tesi "sbagliata" che mi fanno una doccia gelata, di quelle da infarto. Chiamate per recuperare il recuperabile, corse per tornare a casa. Accendo il pc.
Bene. La tesi non è da cambiare, fortunatamente non ho sbagliato nulla. Bene. Respiro. Ho perso una giornata di lavoro e credo 5 anni di vita.
Adesso si possono aggiungere delle considerazioni.
ADESSO?? MI DOMANDO IO... bene, le ho riscritte, le riaggiungerò.
Sono stanca e snervata.
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TEMA: Il mio lavoro (forse)
SVOLGIMENTO.
Il mio lavoro mi piace. Credo sia quello che ho sempre sognato di fare e non ho mai osato desiderare. Ero pronta ad affrontare qualsiasi cosa una volta uscita dal guscio dell'università. Adesso il mio lavoro ce l'ho. E' semplicemente BELLO.
... ma non ha orario. Questo fatto mi sta facendo venire l'orticaria. Non posso più organizzare, incastrare, decidere o spostare nulla. Questa cosa mi deprime.
Forse questo lavoro me lo ha mandato chi mi vede correre tutto il giorno e non vuole farmi morire di infarto alla soglia dei 30 anni... forse. O forse è stato mandato per farmi morire in gabbia prima dei 27. Forse. Dovrò abituarmi forse. O forse non mi abituerò mai e inizierò ad odiare il lavoro sempre sognato. Mah.
Non so darmi delle risposte. Lì sembrano tutti felici di lavorare tutto il giorno come cinesi sottopagati. Io non li capisco, mi sembrano alieni.
Non so che mi succede. Forse dopo la laurea mi passerà la voglia di scappare e mi rassegnerò alle mie catene. Non credo. Senza forse stavolta.
Mi piace però!!!
Boh.
Precisiamo una cosa: mi piace la ricerca, non tagliare la testa ai topi.
elis@
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Adesso aspettiamo notizie del mio nipotino!

mercoledì 6 febbraio 2008

Sono successe un sacco di cose ultimamente... così tante che non so da dove cominciare. La mia vita è cambiata radicalmente nell'ultima settimana, tanto da dovermi ancora abituare al cambiamento.
Niente più alzatacce alle 6, posso uscire di casa alle 8 per essere al lavoro alle 9.00. Niente più Chiara, Ilaria e Luca ad aspettarmi, ma solo un laboratorio freddo in cui tutti mi chiedono e mi danno da studiare (non si sono proprio regolati... in 10 minuti hanno accumulato, tra l'uno e l'altro, ben 7 tomi da enciclopedia che secondo loro dovrei studiare per venerdì... nemmeno fossi supervicky!).
Tutto nuovo. Ambiente, colleghi. Mi piace, non sto dicendo che non mi piaccia, anzi, credo sia il lavoro che ho sempre desiderato (a parte la parte dei topi). Anche i colleghi mi piacciono un sacco, davvero. Ma è così diverso. E' un lavoro vero, in cui non devo correre ed organizzarlo da me. E' già organizzato per me.
Non so se mi spiego.
Tutto è pronto e mi aspetta.
Non devo preoccuparmi di nulla quando esco da lì. Di nulla, niente. Esco e ho finito di lavorare. Nessun pensiero, nessuna chiamata, nessun orario da incastrare.
UNICA NOTA DOLENTE... L'ORARIO... Bene, la risposta alla mia domanda sull'orario è stata: Noi non abbiamo orario. E così tutti stanno lì tutta la settimana dalle 9.30 alle 18.30... senza battere ciglio. Il primo giorno mi sono davvero depressa. Non posso passare tutta la mia vita a fare la muffa in un laboratorio tutto il giorno... quindi ho deciso.
  1. se non ho orario, vuol dire che se ho finito il mio lavoro me ne posso andare
  2. che mi compro un motorino o la bici (forse la seconda mi permetterebbe di levare un pò di ciccia...)

Sono contenta. Oggi ho anche consegnato la tesi. E' bellissima e il colore è davvero bello. Un bacio a tutti (uno abbraccio a Viltrio che ha passato DiCastro con 29!)

elis@

sabato 2 febbraio 2008

Rubo da Upi e copio...
"Noi quando facciamo il male siamo per Dio come un bambino col pannolino sporco. Dio ci guarda e ci vede bellissimi. Bellissimi. Distingue, come è ovvio che sia, il bambino dal pannolino. Così ci lava con cura; prende e butta quello, ma tiene noi.
Noi invece, quando qualcuno ci fa del male, non distinguiamo e quasi sempre, semplicemente, buttiamo via tutto: bambino e pannolino."
Sento queste parole così vicine e così vere... che non potevo non rubarle.
Grazie Upi.
*******
Ho appena finito di stampare la mia tesi. Alla fine ho deciso che dovevo stamparla e basta.
I conti sono giusti e se non tornano, bè... manderemo qualcuno a cercarli!
A parte le caxxate, sono stanchissima, ma vedere la mia tesi stampata in triplice copia sul mio letto, bè, fa un certo effetto!
Sono stata proprio brava!
Devo dire che stampandola da sola ho riguardato quelle pagine una ad una e ho tolto un paio di errorini. Sono soddisfatta. Ottimo lavoro elisotta! Grandeee!
Sono felice anche della mia megastampante super figa e super profescional... ho stampato 600 pagine e... ho consumato solo il 5% di inchiostrooooo! Evviva il mio regalo di Natale super fashion e super azzeccatissimo, grazie Sam!
Vi saluto che vado a vestirmi da Ape,
baciotti!

venerdì 1 febbraio 2008

Buongiorno!
OGGI TUTTO è INIZIATO CON UN:
"BUUUOCO MI SA CHE è MORTO!"
Con tipico accento sardus.

Il che vuol dire:
  1. potevo stampare la tesi una settimana fa, tanto questo non risponde più visto che è mòrto (per chi si fosse messo in ascolto solo ora... sto aspettando una risposta dal CNR che non arriva)
  2. sto per metter sulla mia tesi un dato che non ha senso
  3. Chiara ha beccato il dato e io prenderò il Nobel al posto suo (perchè si trova sulla MIA tesi)
  4. potevo risparmiarmi l'ulcera che c'ho e riposarmi per ben 4 giorni
  5. Che un bel vaffancù s'è innalzato da questo edificio circa una mezz'ora fa. Indirizzo del vaffa volante? Bè, chi m'ha fatto aspettare una settimana, chi non ha risposto.
  6. Che tutti i colpi che ho mandato nella zona di frascati, bè, sono andati a segno.

Olè!