giovedì 30 novembre 2017

Ricetta: Rose del deserto con Palline!

Rose del deserto a modo mio! 
Il riciclo della dispensa... per la merenda del mio nano grande. Avevo comprato le palline di cereali al cioccolato per fargliele provare nel latte, ma non le mangia.. così, che ci faccio??

L'immagine può contenere: cibo
In cottura!
Ho preso la ricetta delle Rose del Deserto e l'ho un pochino modificata.
- 100gr di burro
- 80gr di zucchero
- 1 uovo
- 200gr di farina (oppure 150 farina e 50 di cocco rapè, anche così sono ottimi)
- mezzo cucchiaino di lievito
- 50 gr gocce di cioccolato 
- palline di cereali al cioccolato!

Dopo 15' in forno a 180°
I dolcetti sono facilissimi da fare, tanto che il giorno dopo li abbiamo rifatti con Simone. Si mescolano insieme burro morbido e zucchero (io il burro lo passo 30 secondi in microonde), si aggiunge l'uovo e poi tutte le farine, il pizzico di lievito e i cereali.

Si fanno delle palline con le mani, inumidendole un pochino in modo da non far attaccare troppo la pasta, che risulta appiccicosa.
In forno e via!
L'immagine può contenere: una o più persone, cibo e spazio al chiuso
Il mio cuoco!

venerdì 17 novembre 2017

Calendario dell'Avvento per Bimbi Nani.

Sono anni che desidero il calendario dell'Avvento.

Io non l'ho mai avuto, mai utilizzato... ma l'idea di avere un piccolo regalino da scartare giorno dopo giorno fino a Natale, mi ha sempre affascinata.
Così ho cominciato a pensare a cosa avrei potuto fare per realizzarne uno per Simone, che non ha nemmeno 3 anni e che quindi non conosce i numeri.
La prima idea l'ho avuta tempo fa guardando online, una specie di Albero sul quale attaccare tanti pacchettini da aprire senza un ordine preciso.
Poi la settimana scorsa sono stata come al solito all'Ikea e ho trovato delle scatoline Natalizie carinissime a €0.99 ogni 4. Ho subito pensato che una volta aperto il regalo le scatoline avrebbero occupato pochissimo spazio e le avrei potuto riutilizzare l'anno prossimo...
Cartoncino, carta crespa e bimbo volenteroso
Abbiamo provato a fare l'albero... ma a parte che per farle tenere le avrei dovute attaccare quantomeno con la colla a caldo, poi per aprirle le avrei dovute staccare e quindi sarebbe venuto meno il buon proposito di riutilizzarle.
Calendario, Tentativo 1
Mentre montavamo le scatoline ho pensato che un cestino sarebbe stato l'ideale.
Quando il cesto è vuoto è finalmente Natale e Simone capisce già molto bene il concetto di Tanto e Poco oppure di Pieno e Vuoto.
Forse può funzionare.
Ho preso dal mucchio delle stoffe da riciclare una bella canottiera rossa, che ho infilato al cestino. Abbiamo sacrificato il cesto delle macchinine, che tanto stanno sempre in giro... quindi se tornerà al suo posto dopo Natale, nessuno se ne avrà a male (tranne me).
Cesto Pieno!
Stamattina ho riempito le scatoline e ho posizionato il cesto in alto! 
Ho utilizzato per riempirle: piccoli giochini, qualche macchinina, cioccolatini, caramelle. 
Speriamo abbia successo!
Le scatole e il loro RIPIENO.
:)

La porta di Babbo Natale!

Giuro di non averla mai vista in giro, se non sul profilo FB di una mia amica! 
Una cosa carinissima. Praticamente una piccola porta dalla quale, si racconta, possano passare i piccoli elfi di Babbo Natale, per premiare con piccoli doni, controllare se i bambini sono buoni e lasciare i tanto attesi regali di Natale!
Ora... 
A casa di Nonna Assunta c'è la stufa e ci ha raccontato che Babbo Natale passa da lì.
A casa di Nonna Antonella c'è il camino... e Babbo Natale scende da lì.

"Mamma, ma a casa nostra Babbo Natale dove passa???"

(Dalla cappa UTDRAG dell'ikea, avrei dovuto rispondergli...)

"Simone, Babbo Natale passa se gli facciamo una porticina magica!"

E così ci siamo armati di DAS (erano tre anni che l'avevo comprato e non sapevo cosa poterci fare!), spalmino della marmellata, cartoncino e l'abbiamo creata.

Simone, DAS e Spalmino
 Una volta fatta, nonostante i termosifoni, ci sono voluti tre giorni per farla asciugare per bene. Effettivamente forse l'abbiamo fatta troppo spessa.
La porta da asciugare
L'ho colorata io e per attaccarla alla porta ho usato la colla a caldo. Per poterla staccare meglio ho prima attaccato un cartoncino dietro alla porta con la colla vinilica e poi l'ho attaccata alla porta.
Simone ha seguito le operazioni con grande attenzione e meraviglia.
Una volta pronta ci siamo nascosti in camera... Babbo Natale fa le magie quando nessuno lo vede!
Dopo cinque minuti di trepidante attesa... siamo tornati in sala.
Mamma, FUNSSSIONA!
Non ha visto subito la caramella, ma ha temuto che ci fosse ancora qualcuno in cucina. Quando ha visto il regalino il Timore è diventato TERRORE. Mi ha stretto forte la mano e:
"Mamma, andiamo isssieme??"
"Simo guarda, una caramella!!"
"Mamma, ma allora funssiona!!"

(Il magico potere della fantasia)

martedì 14 novembre 2017

Voi le usate le Lavette??

Lo ammetto, all'inizio non sapevo nemmeno cosa fossero. 
La prima volta che le ho viste ero all'Ikea... 10 asciugamanini piccoli nel reparto bambini.

Chissà a cosa servono, pensai.
Poi ne comprai un set celestino a Risparmio Casa... 3 € per 6 asciugamani 30x30.
Li ho presi, più per il prezzo che per usarli.
Un altro set me lo hanno regalato a Natale, del colore del mio bagno. Un bel verde!

Prima ho iniziato ad usarli come andrebbero usati... e cioè tirando fuori il cestino di lavette in occasione di una visita di alcuni amici; con le lavette gli ospiti possono asciugarsi con un asciugamano, diciamo così, "Usa e Getta". Sono carini da tenere sul lavandino.

Poi la svolta.

Li ho lasciati fuori, in bagno, e ho iniziato ad usarli per asciugare Simone. 
Ad ogni lavaggio del "culetto" all'inizio usavo un asciugamano che portavo avanti e indietro dalla sua cameretta... Un giorno ho agguantato al volouna Lavetta. Si maneggia facilmente, si asciugano i bimbi con una mano e possono andare direttamente al lavaggio.
Ora le uso per tutto... evito di usare la carta e uso le lavette per pulire i nasini moccolosi, per asciugare i culetti o le manine dei bimbi.
Per pulire la bava dello gnomo o per evitare che rigurgiti sul cuscino.

Le lavette Ikea le tengo appese vicino al lavandino in bagno, visto che hanno un comodissimo gancetto colorato per poterle attaccare.
Lavette Ikea. 10 pezzi a €3.99
Le altre sono in cameretta vicino al fasciatoio. 
Quando è nato Simone compravo addirittura i teli igienici per cambiarlo... ne sporcava uno al giorno. Un comportamento decisamente poco ecologico, lo ammetto.
Ora asciugamani colorati per il fasciatoio e lavette.
Un carico a settimana di biancheria "da fasciatoio" e via!
:)
Fichissime. Mai più senza!
Ah, un paio le teniamo anche nella borsa del cambio. Utilissime!



venerdì 10 novembre 2017

...frase del giorno.

Immagine presa dal Web
Oggi mi sento così, come dice il mio collega Francesco... Strega. :)

giovedì 9 novembre 2017

MIF2 Settimana 14 - mi confesso un pò.

...si vabbè direte voi, dopo dieci settimane ti degni di scrivere??
Ma non ti vergogni??

Sì. Mi vergogno.
Ho lasciato farsi friggere tutti i buoni propositi, non ho mangiato bene, non mi sono mossa... e per fortuna non ho preso peso. Ho perso un chiletto, non so nemmeio io come.

Da lunedì ho iniziato 21 day fix di Autumn Calabrese, potete trovare un sacco di informazioni qui, sul sito di Workout Italia... l'ho iniziato perché nella mia testa è scattato qualcosa. 
Quel qualcosa che ti fa guardare allo specchio e dire: Quella non sono io.
Da quando ho partorito mi guardo e "mi faccio un pò schifo", letteralmente.
Non mi piaccio, non mi sento io. 
So, senza giri di parole, che lo stare chiusa in casa da mesi non mi ha aiutatata e non mi aiuta. Stare fermi fa "pensare troppo", l'ho sempre detto e sostenuto, che tutti quelli che si fanno millepippementali sono proprio coloro che non sono molto impegnati... e così da un mesetto ho iniziato a fare delle cose, proprio in vista del mio ritorno al lavoro.

  1. ho iniziato a organizzare la casa in modo da poterla gestire al meglio utilizzando il poco tempo la mattina prima di andare al lavoro e quello quando rientrerò a casa con tutti e due i nani, praticamente pochissimo. Sto seguendo il "Metodo FlyLady" e pare funzioni, ve ne parlo appena avrò finito di testarlo tutto;
  2. ho iniziato una routine quotidiana che prevede di prendermi cura di me almeno 5 minuti la mattina e 5 la sera (non saranno troppi?? No, prima manco quelli!).
Questo ha fatto sì che cominciassi a guardarmi con occhi diversi.
Domenica ho letto delle testimonianze di gente che con l'allenamento ha perso 40kg e io non ce la faccio a buttarne via 10, ma che pippa sono?? 
Cazzarola... dieci chili non sono nulla e aldilà dei chili... possibile non riesca a prendermi cura di me? Possibile. 
Così da lunedì ho iniziato l'allenamento. Autumn è bellissima, lavori mezz'ora guardandola estasiata.

Sempre dal sito Workout Italia, fichissimo.
Sono una schiappa, faccio gli esercizi della "tipa cicciotta", quella che li fa semplificati per intenderci. Solo alcuni riesco a farli per bene.
In compenso mi fanno male anche parti del corpo di cui non avevo consapevolezza... mi faccio ridere da sola, UN RELITTO.

Per il resto, sono a giovedì, ben 4 giorni senza mollare, praticamente un traguardo. 
Daje.



giovedì 2 novembre 2017

Mamma Restauratrice!

...vabbè, s'è capito che mi piace fare le cose da me.
Quindi la missione di ieri era: stringere i pantaloni di mio figlio (che gli vanno bene di lunghezza, ma tutti larghi in vita) e approfittare per tingere quelli di Padre Rimedia.
Molte cose sono belle, ma chi le ha tenute prima le ha un pò scolorite, quindi: Via all'Operazione Coloreria!

Per prima cosa ho messo in fila tutti i pantaloni "larghi", tra i nuovi appena comprati ed i vecchi rimediati erano un totale di 8 paia. Lunedì al mercato ho comprato gli elastici, tre tipi, da abbinare alle diverse cinture dei pantaloni:

Spesa media 0,60€ al metro
Mia suocera questo we mi ha fatto vedere come fare e così con un'oretta di lavoro ho stretto tutti i pantaloni di Simone... bello vedere oggi con la schiena coperta, che prima rimaneva irrimediabilmente nuda!
Sempre lunedì ho preso una confezione di Coloreria. Io amo la coloreria. Mi ha salvato diverse cosette macchiate con la candeggina e ho rinnovato e cambiato colore a diverse magliette e pantaloni. Con un colore diverso si possono rimettere in giro capi dimenticati!

Coloreria Blu Notte
Per colorare i capi basta seguire le istruzioni sulla scatolina del prodotto, io comunque aggiungerei una cosa: il colore è estremamente volatile, quindi, oltre a mettersi i guanti, occhio a dove appoggiate il sacchettino una volta aperto o la scatola aperta. 
In un attimo e potete irrimediabilmente macchiare tutto!
I lavaggi da effettuare sono due, entrambi a 40°, uno solo con il colorante, l'altro con l'abituale detersivo. Prima si doveva acquistare anche del sale grosso da aggiungere al prodotto, oggi esiste già premiscelato ed è davvero comodo (ad una spesa media di circa €4,99).
Dopo un pò di pazienza, ecco il risultato! Pantaloni stretti e colorati di blu e due felpe bianche (improponibili per Simone), che adesso sono perfettamente abbinate ai pantaloni!

L'opera in asciugatura!
Un consiglio. La confezione dice che il colore non rovina la lavatrice e non crea danni ai lavaggi successivi, ma io... faccio coincidere le operazioni di "colore" con quelle di "Cura lavatrice",
perchè "fidarsi è bene, non fidarsi... moooolto meglio!".