Dove siamo??

Eccomi qui che cerco di tirare le somme di tutto quello che ho fatto negli ultimi 5 mesi... ho imparato un sacco di cose, io che da fisico certe cose non osavo nemmeno immaginarle. Sono qui sulla mia scrivania, sommersa da carta, articoli, conti, grafici... mentre cerco di capire quale sarà la domanda infida che mi verrà posta domani.

Non ci sono molto con la testa; spero di non rimanere qui e di trovare al più presto un altro lavoro, ma alla fine, nonostante le tante speranze, sono qui. Domani è il Giorno Del Giudizio. Mi verranno fatte le domande più strane per mettermi in difficoltà ovviamente, lo so perché, anche se non sono qui da molto, conosco chi avrò davanti:

un tipo che metterebbe in difficoltà anche suo figlio solo per avere l'ennesima rivincita dalla vita, solo per dimostrare che anche lui certe cose le sa fare. Un frustrato. Sì, questo è l'aggettivo giusto. E quindi sulle cose sulle quali lavora da decenni gli ci vuole un'ics a essere più bravo di me. Lo so. Mi sto preparando... so anche quante volte va in bagno un canale del sodio. So anche che lui farà delle domande, si risponderà da solo e sarà soddisfatto della risposta esatta che si sarà dato. E a me passa la voglia di studiare.

Per questo motivo sto cercando di prepararmi bene. So anche che come al solito io, essendo l'ultima ruota del carro, domani, nonostante l'appuntamento, rischierò di non essere nemmeno presa in considerazione. A volte mi chiedo perché rimango qui. Bé, quei soldi, anche se pochi, fanno sempre comodo, ma vi giuro che un lavoro del genere è alienante. Un lavoro da psicanalisi. Non so mai cosa devo fare se non 5 minuti prima che venga fatto, non un minimo di pianificazione, non una linea da seguire, nulla. Solo: Io Comando, Tu Esegui.

E se squilla quel telefono... Io Sono Stufa, Tu Vai Affanculo.