poi succede come è successo a me che tuo figlio viene fatto nascere prima, di urgenza, che non lo vedi appena nato, ma lo incontri in Terapia Intensiva Neonatale e tutte le favole del primo contatto, del bambino appena venuto al mondo, del momento più magico della terra svaniscono e tu di quei primi giorni ricordi solo il ritorno a casa senza pancia e senza bambino e i viaggi avanti e indietro per l'ospedale.
E' per questo che in questa seconda gravidanza i pensieri che mi assalgono sono molteplici...
- come sarà il primo incontro?? Sarò in grado di instaurare subito quel contatto "magico"?
- Simone è tornato a casa senza cordone ombelicale, non so nulla su come si faccia a trattare con quel peduncolo, devo studiare!
- Simone, avendo passato parecchio tempo da solo, ha subito imparato a dormire da solo... sarò brava anche con il secondo a fargli capire cose che all'altro non ho fatto capire io?
- come la prenderà Simo??
e quindi sono mesi che studio, leggo e cerco di capire come inserire al meglio il nanerottolo nella nostra famiglia.
Con mio marito abbiamo cominciato così, per caso, chiedendo se avesse voluto un bimbo piccolo a casa con noi... alla sua risposta affermativa gli abbiamo spiegato che saremmo andati a prenderlo d'estate, quando finisce la scuola.
Fine delle notizie e delle rotture di palle.
Se qualcuno, in questo periodo ha chiesto a Simone cosa ci fosse nella mia pancia, lui ha sempre risposto: la ciccia di mamma (core mio)!
Quando la pancia ha iniziato a vedersi per bene, ho comprato un bel libro, consigliatomi da Erix, che Simone continua a chiedermi di leggere e che è davvero davvero utile e carino:
Acquistato su Amazon. |
Abbiamo sostituito i nomi del libro con quelli reali e così Simone ha iniziato ad associare la mia pancia a qualcuno. Alle volte chiama suo fratello e fa: "Ti Svegliiiii??".
La settimana scorsa abbiamo montato un altro lettino in cameretta. A prima vista il nuovo oggetto è stato guardato con fare sospettoso, poi Samuele con molta naturalezza gli ha spiegato:
"Ti piace? E' arrivato per quando andremo a prendere X, così dorme qui con te."
Simone ha incamerato il concetto e il letto è felicemente posizionato in camera.
Abbiamo pensato che li faremo subito dormire insieme, soprattutto perché Simone dorme in camera sua dall'età di Tre mesi e non ricorda minimamente i primi giorni in camera con noi nella carrozzina. Vedere suo fratello in camera nostra e lui da solo nella sua potrebbe fargli venire strane idee malsane... sarò io ad alzarmi e ad andare a recuperare il nano per il latte (Doh!).
Le basi abbiamo cercato di buttarle giù in questo modo, poi sarà tutto un'incognita... non lo abbiamo mai stressato con l'idea del fratello, a parte Chiedere se volesse qualcuno con noi, Leggere il libro a sua richiesta e Montare un lettino...
sono più gli altri che gli "scassano la mincxxa" con domande strane e insistenti su questa pancia e su cosa ci sia dentro.
Ora aspettiamo.
Ah, ho pensato che Mister X potrebbe portare un bel regalo per Simone al suo Arrivo, l'ho già comprato e incartato. Speriamo gli piaccia! (diciamo che qui sono andata sul sicuro...)
1 commento:
core de mamma! ^_^
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