Non ho fame quando devo mangiare, ma poi mi prende il mostro mangione quando non dovrebbe. Cioè in tutti gli altri minuti-secondi-attimi della giornata.
La chiamano "fame nervosa", mah. Per evitare però a questo punto di ingoiare un po' tutto quello che incontro sul mio cammino, un po' come nella pubblicità dei TUC con la tipa che ingoia anche il PC, mi hanno consigliato di bere...
Ora, a parte il fatto che sto in bagno ogni 10 minuti, la cosa positiva è che sto scoprendo un sacco di cose beverecce interessanti.
Ho il bollitore nella mia stanza e un sacco di the e tisane (più tisane che the sennò divento isterica), a giro e alternati con l'acqua [ho la bottiglietta da mezzo litro nella tasca del camice, me la porto in giro come il cane san Bernardo] mi stanno facendo apprezzare parecchio la cosa.
Sta diventando una "filosofia di vita" qua dentro. Quando mi prende il mostro (non solo quello mangione) mi siedo alla scrivania, attacco il bollitore e DAJE GIU' DE TISANE!
Buon fine-settimana a tutti,
elis@
4 commenti:
"eh ma tutto quel rumore di bollire...
mica siamo na caffetteria, siamo un luogo dove si ricerca!!!!"
...ancora non t'è stato detto?
No, mi è stato solo detto... "che ha fatto una cucina qui??!!", riferendosi alla mia stanza/studio.
Terribile!
il tuo blog è fighissimo!!!
già il titolo è spassossimo!
Grazie Cara!!
Spero di rivederti spesso qui!
Posta un commento